ALLA FACCIA DELLE FERIE…
Eccomi dunque a spiegare ai pochi interessati i motivi della mia assenza su queste pagine. Ho in ballo alcune cosettine niente male che però mi stanno assimilando il poco tempo a disposizione.
In breve:
MINSTREL
Come deciso stiamo viaggiando ad alta velocità con il nuovo bassista Alberto Bigoni, in previsione dell’avvio delle registrazioni ufficiali per il nuovo album, previste per settembre, massimo ottobre.
Ci sono midi da preparare, da correggere, da scrivere totalmente; metronomi da aggiustare, battute d’aspetto da chiarire, arrangiamenti da rifare.
Un lavoraccio. Straordinariamente appagante, ma chi si è ritrovato in questa fase sa cosa significhi…
Bisogna chiudere il cerchio, anzi farlo quadrare.
E’ un’operazione che costa fatica e non riesce mai perfettamente. E’ la parte più difficile della scrittura di un album.
Le registrazioni poi avvengono a giochi fatti, a decisioni prese, a discesa iniziata.
Ora si suda come sul Montirolo…
TEATRO MINIMO
Dopo la rappresentazione scenica per la Festa del MIllennio di Clusone, avvenuta alle 4:00 della mattina di Sabato 29 luglio 2006, ho in programma con la compagnia la data di Bolzano del musical dell’Usignolo. Sarebbe quindi per periodo di "stanca", se non fosse che stasera io, Katya e il piccolo grande Lorenzo siamo invitati a casa del regista Umberto Zanoletti. Motivo principale: rivedersi senza il fiato sul collo di rappresentazioni o prove. Motivo secondario: pianificare per il futuro musical e far ascoltare ad Umberto i primi temi melodici per il musical suddetto.
Questo significa che sto impazzendo con Finale, midi, VST insturment e cubase per preparare basi che suonino almeno decentemente e non uccidano completamente le già poche e traballanti idee melodiche finora partorite.
MARSIGLIA
Si è aggiunto da poco un piccolo viaggio a Marsiglia in compagnia di una compagnia di ballo di Bergamo. Necessitano di canzoni italiane d’autore (e non!!!) cantate dal vivo ed eccomi contattato. Sarò via dal 17 agosto fino al 19 compreso. Per la gioia di Katya che si aspettava che in agosto saremmo andati in ferie insieme e mia che mi ritroverò a cantare "Con te partirò" (avete capito bene!) in terre ostili (insomma… la coppa è nostra fino a prova contraria…).
Sarà sicuramente un divertimento, sono certo che conoscerò molte persone splendide. Peccato il periodo…
LETTURE SPARSE
Nel frattempo, come sempre, cerco di vedere, leggere, commentare, riflettere per capire meglio il mondo assurdo che ci circonda.
Ho visto l’ultimo spettacolo uscito in DVD di Beppe Grillo (non è più comicità, ma resta imprescindibile!), ho oramai finito (alla buon’ora!) "Gomorra" di Roberto Saviano che è a mio avviso un documento essenziale per comprendere l’Italia della camorra come Sistema economico e quindi dell’Italia nel suo complesso; continuo ogni giorno la cernita dei migliori articoli apparsi nella Rassegna Stampa della camera per poi scoprire che la stampa nazionale spesso dirotta le informazioni come fanno i TG, ma in modo più profondo, più subdolo, non sono sfrontati come la tele e che quindi servono altre letture, di confronto e supporto. Ed ecco quindi che ho appena concluso la lettura di questo articolo sul dollaro, Iran e petrolio che ho trovato semplicemente straordinario (consigliato!!!!!), e mi accingo a leggere il numero di luglio di "Come Don Chisciotte".
E proprio mentre mi è arrivato "Anime Perdute" di Dario Tomasi dedicato al cinema di Takashi Miike, la Lipperini consiglia una lettura estiva di Walter Siti, che m’attizza non poco, e Bruno, maestro di vita dell’operazione mato grosso, mi ha prestato "Il fondo del Sacco" di Plinio Martini con la raccomandazione di "Leggerlo al volo!".
E io che volevo iniziare la leggera lettura di Touch di Adachi, visto il clima torrido che impone un uso del cervello limitato…
Aaaaaaaaaah!
DIE SCHONE MULLERIN
Spinto dal mio studio per la lezione concerto ho intrapreso lo studio dell’intero ciclo Schubertiano. Vocalmente è molto adatto a me, peccato che non possa dire la stessa cosa della lingua…
Sarebbe splendido riuscire a finirlo per un concerto di liederistica previsto per novembre. Ma questa settimana non ne ho visto nemmeno uno… aiuto!
MONTEROSSO
Dovrei anche preparare una bozza per il concerto di ottobre a Monterosso al Mare, da sottoporre all’assessore della cultura del Comune. Temo dovrò telefonargli e rimandarlo a settembre.
Un pò come facevano con me i professori ai bei tempi delle superiori…
IN VINO VERITAS
Il trio Giorgio Ghila e Baldo si ritrova, senza prove, senza scaletta, senza sapere il perchè, invitato ad accompagnare la serata di sabato 5 agosto 2006 in quel di Ardesio per la manifestazione "Ardesio DiVino".
Per ora c’è solo il titolo del concerto che proporremo. Mi toccherà trovare il tempo per preparare scaletta, spiegazioni varie e legare il tutto con il tema del vino.
Ho giusto comprato una bottiglia di nero d’avola che mi accompagnerà nell’avventura.
Naturalmente niente prove. Non c’è tempo.
A questo proposito gli stessi Giorgio e Baldo hanno giusto finito da pochi giorni la registrazione del loro promo, avvenuta negli studi di Dario Ravelli (quelli di Faust per intenderci) a Bergamo. Ieri ho sentito il risultato ed è straordinario. Hanno scritto un lento i ragazzi degli Interno 5 che passerà alla storia!
Grandissimi!
CENA DEL POVERO
Eh si… domanda lecita… ieri dunque ho visto Giorgio? Si, l’ho visto perchè eravamo chiamati a cantare per la Cena del Povero organizzata dall’Operazione Mato Grosso in collaborazione con la Parrocchia di Villa d’Ogna e con lo zampino (più o meno importante) di mia moglie.
Canti peruani e non.
Naturalmente senza prove.
Ma quello che più conta è avere rivisto una straordinaria persona come Rosanna, la direttrice dell’orfanotrofia di Nana dove io e Katya abbiamo passato uno splendido mese di missione, oramai due anni fa (il tempo vola).
Ed è proprio ripensando a ieri che mi chiedo cosa resterà di tutte queste corse, di queste occasioni mancate e sfruttate. Durante il mese passato in missione mi mancavano tantissimo le straordinarie possibilità concesse qui. Attenzione, non le comodità ma le possibilità! Il poter visionare un dvd di un film sconosciuto, l’acquistare partiture e studiarle, leggere ed informarmi su opionioni altrui, scrivere partiture, fare concerti in Francia, pensare ai Minstrel e al benedetto Moby Dick in dirittura d’arrivo…
Insomma, mi mancava quello che ora riempie le mie giornate.
Sono solo un ipocrita insomma.
Un ipocrita che adora la propria vita.